Un giorno, lo Spirito la sussurrò al Fondatore, a me, a tante altre Sorelle. E quella parola, “consolazione”, “Consolata” creò un rapporto fiducioso, filiale. Un rapporto a due: una parola impregnata di soavità d’amore, che provocò la mia, la nostra, risposta.
La parola della “Consolazione” fa crescere come la pioggia primaverile che irriga la terra e la fa germogliare. Come rugiada avvolge tutto l’essere. (Madre Nazarena)
Padre Nostro. Ave Maria. Gloria al Padre.
Litanie:
Stella del nostro cammino, prega per noi
Icona perfetta di Cristo, prega per noi
La tutta santa, prega per noi
PREGHIAMO:
O Dio, che per mezzo di Maria Vergine hai voluto dare al tuo popolo la vera consolazione, Gesù Cristo; concedi a noi che la veneriamo con il titolo di Consolata, di collaborare insieme con lei all’opera della redenzione. Per Cristo nostro Signore. Amen
Chiamate dallo Spirito Santo a partecipare al Carisma, dono di Dio al Padre Fondatore, Giuseppe Allamano, offriamo la vita per sempre a Cristo, nella missione ad gentes, ossia ai non cristiani, per l’annuncio di salvezza e consolazione.