La Guinea Bissau é un paese del continente Africa fra più poveri del mondo, soprattutto  per mancanza di politiche sociali di qualità e la carenza di  scuole pubbliche con personale mal pagato, spesso in sciopero.  

A subirne le conseguenze sono in particolare adolescenti e  giovani con poche risorse che non riescono a pagare gli studi nelle scuole private, di qualità, anch’esse poche, ma molto care. Negli ultimi anni, per ovviare all’assenteismo della scuola pubblica a causa degli scioperi – per altro giustificati degli insegnanti –  parecchie scuole elementari e liceali chiedono agli alunni, una retta mensile per integrare lo stipendio degli insegnanti affinché  possano lavorare con serenità, senza allontanarsi  della scuola durante l´anno scolastico.

Un male minore che le famiglie assumono. Ma non tutte riescono a sopportare le spese avendo più di un figlio in età scolare. Parecchi adolescenti  e giovani bussano alla nostra porta chiedendo aiuto per la loro educazione, almeno per finire il liceo.

Facendoci voce di chi non ha voce, chiediamo  aiuto per dare la possibilità  a una ventina di studenti della scuola d’obbligo e del liceo che frequentano la scuola pubblica di Bor-Bissau di pagare il supplemento rette. Confidiamo in buon esito di questo progetto sapendo che l’educazione scolastica è il  cammino obbligato per il bene e la trasformazione della persona e della società.